L’inverno ha inizio verso metà novembre. I comprensori sciistici sono aperti da dicembre a Pasqua. In inverno, il termometro scende spesso sotto zero, quindi, è indispensabile un abbigliamento caldo. Da fine febbraio/inizio marzo le temperature si fanno più miti. A inizio aprile la natura della valle si ridesta a nuova vita e sbocciano i messaggeri della primavera. A Pentecoste riaprono i primi rifugi sugli alpeggi, invitando a intraprendere escursioni. Le giornate calde ma non (ancora) troppo, da metà maggio a metà/fine giugno, sono perfette per i tour. Spesso le condizioni meteorologiche in montagna cambiano improvvisamente, quindi, si dovrebbe sempre avere nello zaino una giacca, una protezione dal sole e un cappello. All’inizio di luglio, ha inizio la stagione dei tour alla volta dei rifugi più in quota quali il Cremona alla Stua e il Cesare Calciati al Tribulaun. A valle, l’ammaliante lago invita a rinfrescarsi al termine di un’escursione o dopo un bagno di sole. A fine agosto le temperature si abbassano: all’ombra e alla sera fa piacevolmente fresco. Da metà/fine settembre l’autunno prende piede nella regione e le escursioni nel paesaggio variopinto alla scoperta di assolati alpeggi sono un’esperienza magnifica. Vi preghiamo di riporre nello zaino capi d’abbigliamento caldi. La maggior parte dei rifugi chiude a fine ottobre o a Ognissanti.